“Ho sempre sognato di fondare una Scuola, fin da quando ero alle Elementari.
Bisogna avere chiaro che cosa sia una Scuola (con la “S” maiuscola).
In Grecia, skholé inizialmente indicava l’ozio, l’occupare piacevolmente il tempo libero, per poi passare ad indicare la discussione e la lezione, e il luogo in cui questa veniva tenuta.
Aristotele e i suoi studenti erano chiamati “peripatetici” (coloro che passeggiano in tondo) perché le lezioni avvenivano camminando intorno al giardino, all’ombra del colonnato.
La Scuola è un “non Luogo”: esiste solo nella mente, nel cuore e nell’Anima di chi la frequenta.
La Scuola è un “non Tempo”: i suoi contenuti sono immortali se vengono compresi e distribuiti al mondo, rimanendo nella memoria verbale e scritta dei discendenti.
La Scuola è un luogo ospitale per il diverso, lo straniero, il sorprendente: è un luogo di sintesi, di discussione e di approfondimento.
Per volontari e volonterosi allievi.
Tanto più la Scuola è forte, solida, argomentata, tanto meno ha bisogno di apparire, avere conferme e approvazione.
Noi siamo la Scuola SKILLS dal 2003, un’Alta Scuola di Formazione che mira al benessere delle persone: chiunque venga in contatto con noi è necessario che esca più stimolato, sorpreso e soddisfatto di come è entrato. In caso contrario non saremmo una vera Scuola.“